Il Serbatoio delle Olive
Il nostro frantoio è dotato di un serbatoio che riesce a contenere fino a 4000 Kg di olive; per rendere più veloce e comodo anche la molitura di grandi partite di olive.
Le Macine
Siamo dotati di due macine in pietra (granito) che riescono a ridurre in pasta 400 Kg di olive (nocciolo compreso) in circa ½ ora.
La 1a Gramola
La 1a Gramola, quella in verde, ha il compito di gramolare completamente, ammorbidire la pasta appena lavorata dalle macine. Quando avrà finito il suo compito, una coclea orizzontale provvederà a trasferire dalla 1a alla 2a Gramola la pasta.
La 2a Gramola
La 2a Gramola, invece, oltre a compiere i compiti della prima, deve portare la pasta sui fiscoli.
La Caricatrice
È la postazione di lavoro dell'operatore, sul piano (appena visibile) egli si trova sulla sinistra una serie di fiscoli appena compressa delle presse, mentre a destra ne ha una che la 2a Gramola riempie. Qui l'operatore prende un fiscolo dalla serie di sinistra e gli toglie la sansa che, tramite un sistema di aspirazione e triturazione, viene portata in un deposito esterno; quindi pone il fiscolo sotto la testina della gramola che la
riempirà di pasta. Quando l'operatore avrà esaurito la serie di fiscoli compressi, attiverà i due bracci della macchina: quello sul carrello di sinistra scenderà per prendere un'altra serie di fiscoli compressi, mentre l'altro (non visibile) scenderà a prendere la serie piena. Entrambi allora, si solleveranno ed eseguiranno una rotazione verso destra di 90°, quindi riscenderanno per rilasciare i propri carichi e torneranno a posto.
Il Carrello
Questo a destra è un carrello che è stato posto sotto le presse e quindi ha le proprie serie di fiscoli compresse. È il braccio della caricatrice, posto su di esso, che provvederà a vuotarlo. Quello a sinistra, invece, sarà riempito con serie di pasta dal braccio nascosto della caricatrice, e poi sarà posto sotto una pressa.
Le Presse
Sono tre e hanno lo stesso compito: comprimere le serie di fiscoli contenenti pasta per estrarre il liquido dal quale verrà estratto l'olio. Ognuno ha un pistone alto circa 2 m e di un diametro di circa 30 cm. Una pompa idraulica manda dell'acqua in pressione nel recipiente interrato contenente il pistone, quest'ultimo per la spinta Idraulica, sale comprimendo il carico sovrastante. Il liquido estratto dalle presse, è raccolto in alcune vasche (poste ognuna dietro una
pressa).
Il Serbatoio Olio/Acqua di Vegetazione
Una pompa provvede a riempire tale serbatoio con il liquido contenuto nelle vasche poste dietro le presse.
Il Serbatoio Acqua di Vegetazione
Questo serbatoio è riempito, anch'esso, da una pompa che preleva tale acqua dal serbatoio di acciaio inox posto sotto di esso. Se si guarda bene esso ha due uscite:
La Centrifuga
Questa macchina altamente complicata per le sue molteplici parti, è realizzata internamente in acciaio inox. Ha il compito di separare l'olio dall'acqua di vegetazione. Il serbatoio Olio/Acqua di Vegetazione gli fornisce "il materiale greggio". L'altro serbatoio (Acqua di Vegetazione), invece, ottimizza la separazione aggiungendo, quando necessario, la quantità minima di Acqua di Vegetazione per il buon funzionamento della centrifuga.
Una volta separati, l'olio esce sulla destra della macchina, mentre l'acqua di vegetazione sulla sinistra.
Il Serbatoio Piccolo
Questo piccolo serbatoio accoglie l'acqua di vegetazione, appena estratta, dalla centrifuga. Da qui, tramite una pompa, il suo contenuto viene trasferito al serbatoio di Acqua di Vegetazione o stoccato in recipienti di grandissima capienza. Questo serbatoio ha, inoltre, una funzione di controllo del buon funzionamento della centrifuga.
La Cisterna Olio
Questa cisterna, che ha una capacità di 300 kg ed è realizzata in acciaio inox, viene immagazzinato temporaneamente il prodotto finale (l'olio). Sotto di essa c'è una pesa che consente di sapere la quantità di olio prodotto. Se questo prodotto è di un nostro produttore viene restituito, altrimenti è immagazzinato in nostri recipienti, tutti ovviamente in acciaio inox.