Le olive, una volta arrivate al frantoio vengono pesate, tramite una pesa elettronica, e stoccate in cassoni, per conservarle meglio, a temperatura costante.
Al momento della lavorazione sono private delle foglie ed altri corpi estranei tramite un defogliatore, dal quale sono introdotte in un deposito temporaneo.
Dal deposito le olive sono schiacciate da due macine in pietra . La Pasta ottenuta è fatta fluire in una gramola che provvede alla sua gramolazione per circa 10 minuti. La pasta, quindi, è trasferita in un dosatore che la dosa su fiscoli, composti in serie su dei carrelli da un operatore e da una caricatrice elettro-pneumatica.
I carrelli carichi di pasta sono posti sotto presse idrauliche che provvedono alla loro spremitura, da questa fase viene fuori una parte solida, la “sansa”, e una parte liquida costituita da acqua di vegetazione e olio. Tale liquido viene immesso in un separatore centrifugo a scarico automatico che provvede alla separazione finale dell’olio dall’acqua di vegetazione e da altre impurità. In seguito l’olio viene stoccato in recipienti di acciaio inox.